La regina incontrastata delle sfilate autunno-inverno 2012/2013 è stata senza ombra di dubbio la coda di cavallo, rivisitata in mille fogge: quella bassa e morbida secondo Paul Smith, quella tirata per Chanel o quella precisa di Alberta Ferretti.
Ritornano i capelli lisci tirati e tenuti con il gel e i capelli mossi, più o meno romantici o selvaggi.
Nelle sfilate di Marni e Elie Saab, gli stilisti hanno anche puntato sulla frangia, mentre altre maison su chiome voluminose con tocchi retrò.
Stile vittoriano con sottofondo punk è stato, invece, il look creato per John Richmond.
Per quanto riguarda gli altri raccolti, diversi gli stili proposti, dal classico chignon a idee più destrutturate o più sontuose.
Un tocco vintage per l’acconciatura creata per Carolina Herrea,
che ha puntato sul volume e sul cerchietto. Il look mette in risalto
una struttura voluminosa ottenuta cotonando i capelli a diverse altezze
ma lisci all’attaccatura dei capelli, tenuti insieme con un nastro nero
in grosgrain o con un sottile cerchietto elastico.
Mood molto raffinato da Ermanno Scervino.
I capelli erano morbidamente raccolti dietro, con un lieve volume alla
sommità della testa, poi legati all’altezza della nuca in un
particolarissimo nodo a “cappia”.
Ecco le onde, nella versione più glam, da Just Cavalli.
In passerella acconciature femminili morbide e sexy: i capelli
ricadevano dolcemente sciolti sulla schiena, soffici e voluttuosi.
Ecco altri spunti per farsi notare: il mega toupé di MQN Alexander MacQueen, le piume di corvo di Ann Demeulemeester, le parrucche coloratissime di Comme Des Garcon e Junya Watanabe, il look maschile e disordinato di John Galliano, la ricrescita evidenziata da colori forti di Jean Paul Gautier.
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